martedì 14 giugno 2011

I ghilarzesi si preparano a festeggiare san Giovanni Battista


Naschit minore in su mundu          Nasce inferiore nel mondo
   su chi fit mannu in Chelu...           colui che fu grande in Cielo...
 ...Santu su pius esaltadu,               … Il più esaltato dei Santi,
Gian Battista precussore.             Gian Battista precursore.

 
Dopo la novena in onore all'arcangelo Michele, celebrata lo scorso mese nell'omonimo novenario campestre, i ghilarzesi si preparano per la festa lunga che si svolgerà dal 16 al 26 giugno nel novenario di San Giovanni. Insieme a quella in onore del Battista, nel piccolo novenario (solo poche decine di piccole case) si celebrerà anche la novena della Madonna della Difesa – sa Defensa o Defentza – un tempo celebrata nel vicino (a poche decine di metri) novenario di Santa Maria de s'adde, ormai completamente distrutto.
I novenanti, coloro che partecipano alla festa occupando i muristenes – le caratteristiche abitazioni –, si trasferiranno nel piccolo villaggio 'religioso' con un corteo di auto che, nel tardo pomeriggio di giovedì (16 giugno), accompagnerà il simulacro del Santo e i suoi stendardi.
La festa – religiosa e civile – si concluderà la mattina di domenica 26 giugno quando, con le stesse modalità, il simulacro sarà riportato alla chiesa parrocchiale.
La festa religiosa è composta da riti liturgici e paraliturgici: ogni sera i fedeli cantano il tradizionale Rosario in sardo seguito dalla celebrazione della Novena – ugualmente in lingua sarda – e della Messa; durante i nove giorni di permanenza si svolgono processioni (domenica 19, sa die de sa festa / il giorno della festa e il 24, giorno della ricorrenza liturgica, sa die de su Santu / il giorno del Santo) e il caratteristico ziru de su Santu / giro del Santo, la visita di un piccolo simulacro del Santo a tutte le abitazioni. Il 'giro del Santo' si svolge a tarda sera dei due sabati che cadono nel periodo della festa; inoltre, il mercoledì i muristenes vengono visitati dal simulacro della Madonna.
Balli in piazza, gruppi folkloristici, musica moderna, giochi e pasti consumati in compagnia dei novenanti animeranno la festa civile, soprattutto nelle ore notturne.


Sos divotos difendide                                   Difendete i devoti
de sa Defentza Signora.                               Signora della Difesa.