Ritorna puntuale, la penultima domenica di maggio,
la Cavalcata Sarda e Sassari e dintorni, per tre giorni, sono animati
dai colori, dalle musiche, dai canti, dai balli e dai sapori della
tradizione. Tradizioni dell'intera Sardegna che si incontrano in una
grande festa dai molteplici aspetti.
Ieri il via con uno spettacolo a Monte
D'Accoddi, una serata di musiche e canti popolari, mentre oggi, in
piazza d'Italia, si svolgerà la prima parte della Rassegna dei
canti e delle danze tradizionali della Sardegna che avrà come
protagonisti i gruppi folkloristici del Sassarese. Domenica sarà una
giornata piena: le rappresentanze folkloristiche di buon mattino
arriveranno da tutte le regioni dell'isola per sfilare in un tripudio
di colori e suoni, orgogliosi di far conoscere le peculiarità della
propria comunità di appartenenza. Alle 09,00 inizierà la sfilata
per concludersi nella tarda mattinata con i gruppi dei cavalieri che
fieri cavalcheranno splendidi cavalli bardati a festa. Alle 16.00,
all'ippodromo Pinna ci sarà lo spettacolo delle pariglie equestri e
dalle 18.00 sino a tarda notte, in piazza Italia, ancora la Rassegna
dei canti e delle danze tradizionali della Sardegna, questa volta
con Gruppi e cori di tutta la regione.
In concomitanza con la Cavalcata, ogni anno vengono organizzati
importanti eventi e manifestazioni; tra questi, quest'anno viene
proposto Pani di Sardegna, un'occasione per far conoscere la
vasta tradizione del pane sardo. L'iniziativa, articolata in vari
momenti e laboratori, prevede anche un concorso per i pani esibiti
dai gruppi partecipanti durante la sfilata. Sono numerosi, infatti, i
gruppi che portano dai loro paesi cestini colmi di dolci e pani,
forme e sapori che ricordano le feste dei diversi centri, la
devozione ai diversi Santi, che testimoniano antichi saperi
tramandati ancora oggi e ai quali i sardi non riescono a rinunciare.
I pani hanno il sapore della genuinità ma anche quello della storia
della comunità di appartenenza, della bellezza plasmata da abili
mani, della bontà ottenuta con l'esperienza e tanto amore per un
lavoro ricco di gesti rituali e attenzioni. I pani sono segni di una
cultura antica, fatta di credenze e preghiere offerte anche
attraverso la simbologia di quelli cerimoniali.
La Cavalcata Sarda sarà ancora una volta una grande vetrina dove
mostrare la cultura della nostra terra, un'occasione per sollecitare
la curiosità di andare a vedere e vivere tante tradizioni nei loro
contesti più autentici e naturali, nei paesi dove si sono sviluppate
e dove ancora oggi vengono vissute e tramandate.
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