domenica 26 maggio 2013

Ritorna il Pisafolk festival


A Pisa, dal 30 maggio al 1 giugno, anche quest'anno si svolgerà il Pisafolk festival, arrivato all'undicesima edizione. Saranno tre giorni di iniziative dedicate alla conoscenza e approfondimento delle tradizioni musicali di diverse regioni italiane: Sardegna, Puglia, Veneto e Piemonte. Dibattiti, documentari, teatro e, soprattutto, esecuzioni musicali e danze animeranno la città toscana.

Tra i diversi appuntamenti segnaliamo la presentazione dellEnciclopedia della musica sarda, opera pubblicata dal quotidiano L'Unione Sarda che, venerdì 31 maggio, ore 18.30, nel Polo Didattico Carmignani in Piazza dei Cavalieri, sarà proposta da Vincenzo Santoro, responsabile Ufficio Cultura, Sport e Politiche Giovanili dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e dall'etnomusicologo ed etnomusicologo Marco Lutzu, curatore dell’opera.

Inoltre segnaliamo che venerdì 31 maggio, ore 15-18, e sabato 1 giugno, ore 10-14, Stazione Leopolda in piazza Guerrazzi si terrà un Seminario teorico-pratico sulla pizzica pizzica dal Salento con Anna Cinzia Villani e Vincenzo Santoro.

I partecipanti al seminario, oltre ad apprendere i passi base del ballo salentino, avranno l'occasione di apprendere diverse informazioni sul tarantismo, il movimento della pizzica e altre tradizioni musicali della regione pugliese.

sabato 18 maggio 2013

La Cavalcata Sarda: domenica a Sassari “la festa della bellezza e della ... bontà”


Ritorna puntuale, la penultima domenica di maggio, la Cavalcata Sarda e Sassari e dintorni, per tre giorni, sono animati dai colori, dalle musiche, dai canti, dai balli e dai sapori della tradizione. Tradizioni dell'intera Sardegna che si incontrano in una grande festa dai molteplici aspetti.
Ieri il via con uno spettacolo a Monte D'Accoddi, una serata di musiche e canti popolari, mentre oggi, in piazza d'Italia, si svolgerà la prima parte della Rassegna dei canti e delle danze tradizionali della Sardegna che avrà come protagonisti i gruppi folkloristici del Sassarese. Domenica sarà una giornata piena: le rappresentanze folkloristiche di buon mattino arriveranno da tutte le regioni dell'isola per sfilare in un tripudio di colori e suoni, orgogliosi di far conoscere le peculiarità della propria comunità di appartenenza. Alle 09,00 inizierà la sfilata per concludersi nella tarda mattinata con i gruppi dei cavalieri che fieri cavalcheranno splendidi cavalli bardati a festa. Alle 16.00, all'ippodromo Pinna ci sarà lo spettacolo delle pariglie equestri e dalle 18.00 sino a tarda notte, in piazza Italia, ancora la Rassegna dei canti e delle danze tradizionali della Sardegna, questa volta con Gruppi e cori di tutta la regione.
In concomitanza con la Cavalcata, ogni anno vengono organizzati importanti eventi e manifestazioni; tra questi, quest'anno viene proposto Pani di Sardegna, un'occasione per far conoscere la vasta tradizione del pane sardo. L'iniziativa, articolata in vari momenti e laboratori, prevede anche un concorso per i pani esibiti dai gruppi partecipanti durante la sfilata. Sono numerosi, infatti, i gruppi che portano dai loro paesi cestini colmi di dolci e pani, forme e sapori che ricordano le feste dei diversi centri, la devozione ai diversi Santi, che testimoniano antichi saperi tramandati ancora oggi e ai quali i sardi non riescono a rinunciare. I pani hanno il sapore della genuinità ma anche quello della storia della comunità di appartenenza, della bellezza plasmata da abili mani, della bontà ottenuta con l'esperienza e tanto amore per un lavoro ricco di gesti rituali e attenzioni. I pani sono segni di una cultura antica, fatta di credenze e preghiere offerte anche attraverso la simbologia di quelli cerimoniali.
La Cavalcata Sarda sarà ancora una volta una grande vetrina dove mostrare la cultura della nostra terra, un'occasione per sollecitare la curiosità di andare a vedere e vivere tante tradizioni nei loro contesti più autentici e naturali, nei paesi dove si sono sviluppate e dove ancora oggi vengono vissute e tramandate.