martedì 13 agosto 2013

La Madonna dormiente, una tradizione bizantina

In coincidenza con la festa pagana di Ferragosto, in Sardegna la festività della liturgia cattolica di rito romano dell'Assunzione della Vergine Maria viene ricordata con il rituale bizantino della Madonna dormiente; infatti, per la Chiesa ortodossa e cattolica di rito bizantino, Maria sarebbe stata assunta in cielo dopo essersi addormentata.
Il culto, arrivato nell'isola con i bizantini, resta nella rappresentazione della Vergine dormiente adagiata in una lettiga e ornata con abiti, spesso, finemente ricamati e numerosi gioielli donati o prestati in segno di devozione. La statua così allestita viene esposta in numerose chiese della Sardegna e portata in processione la sera del 15 agosto. In diversi paesi la processione è arricchita dalla presenza di centinaia di persone che vi partecipan
o con gli abiti tradizionali (Orgosolo, Dorgali, Sorgono,....).

Diverse rassegne folkloristiche chiudono la giornata di festa.
 
 
 

A Sassari, con la processione dei Candelieri (ceri lignei devozionali), il 14 agosto si scioglie il voto di ringraziamento all'Assunta per aver liberato – nel XVI secolo – la città dalla peste. I componenti dei diversi gremi, accompagnati dal suono di pifferi e tamburi, trasportano il proprio candeliere con passi e movimenti simili a una danza.

venerdì 9 agosto 2013

Balli in piazza e gruppi folk



Anche questo fine settimana sarà ricco di feste, rassegne e serate folk; ne segnaliamo alcuni appuntamenti:
 
- a Domusnovas Canales, la festa dell'emigrato propone un convegno sul ballo tradizionale sardo e l'esibizione di diversi gruppi della zona (domenica);
 
- a Zeddiani, in occasione della Sagra del pomodoro, il gruppo folk locale organizza la Rassegna folkloristica Folkrannazza (domenica);
 
- a Busachi, la festa di Santa Susanna (sino a domenica);
 
- a Cossoine, la festa di Santa Chiara (domenica);
 
- a Silanus, la festa di San Lorenzo (sabato);
 
... e tante altre ancora!

Il giardino dei libri, un giardino di musica


l giardino dei libri, l'appuntamento estivo organizzato per dieci settimane dal Centro Servizi Culturali dell'UNLA di Oristano, ha chiuso con la presentazione dell'Enciclopedia della Musica sarda, opera multimediale a cura di Francesco Casu e Marco Lutzu, pubblicata dal quotidiano L'Unione Sarda. Mercoledì 7 agosto, alle ore 21, Marco Lutzu, Ignazio Macchiarella, Fabio Calzia e Marcello Marras hanno parlato dell'opera alla quale hanno partecipato come autori di alcuni argomento specifici trattati nei diversi volumi.

Dopo una breve introduzione, la serata è stata aperta dalle voci della nostra sezione femminile di canto, Susi e Marinella Marras hanno eseguito, a cappella, una serie di duru duru. Di seguito si sono alternati interventi parlati e esecuzioni musicali di alcuni 'protagonisti' dell'Enciclopedia: Carlo Boeddu, all'organetto ha eseguito sa logudoresa; Ignazio Cadeddu ha proposto con la sua chitarra la trasposizione di un ballo per launeddas; Gianmichele Lai ha suonato alcuni balli con sa trunfa (scacciapensieri); Gianni Ore, con la sua fisarmonica, ha presentato un ballo campidanese; i suonatori del nostro Gruppo – Marco Ena (triangolo), Davide Mele (armonica a bocca), Matteo Mugheddu (armonica a bocca) con Marcello Marras (tumbarineddu) – hanno suonato un ballo a passu.

L'incontro si è chiuso con un ballo eseguito da tre suonatori della formazione Ballade ballade bois  - Carlo Boeddu, Gianmichele Lai e Fabio Calzia- ai quali si sono uniti Ignazio Cadeddu e Gianni Ore.

lunedì 5 agosto 2013

ENCICLOPEDIA DELLA MUSICA SARDA – Presentazione all'UNLA di Oristano


Mercoledì 7 agosto alle ore 21, all'UNLA di Oristano ( via Carpaccio, 19), i suoni, le voci e i musicisti della musica di tradizione orale della Sardegna saranno i protagonisti di una serata dedicata alla presentazione dell'Enciclopedia della Musica sarda, opera multimediale a cura di Francesco Casu e Marco Lutzu, pubblicata dal quotidiano L'Unione Sarda. La sezione delle voci femminili e quella dei suonatori della nostra Associazione saranno presenti con l'esecuzione di anninnias, duru duru e musiche dei balli della tradizione ghilarzese.

Partecipano
Francesco Casu

Marco Lutzu
Ignazio Macchiarella
Fabio Calzia
Marcello Marras

Interventi musicali di

Carlo Boeddu – organetto
Ignazio Cadeddu – chitarra
Giamichele Lai - Trunfa, voce
Marinella e Susi Marras – voce
Gianni Ore – fisarmonica
                                             Suonatori Onnigaza – Ghilarza
 
Pubblicata con il quotidiano l’Unione Sarda in 16 volumi con CD e DVD allegati, e distribuita in singole uscite settimanali a partire dall’aprile 2012, l’Enciclopedia della musica sarda costituisce l’opera più completa mai realizzata sul tema della musica di tradizione orale dell’Isola. Testi realizzati da esperti studiosi, fotografie, schede descrittive sugli stili, le forme, i repertori, i protagonisti e gli strumenti della musica sarda compongono un lavoro editoriale di grande impatto divulgativo, in grado di rappresentare con efficacia la straordinaria varietà del patrimonio coreutico e musicale dell’isola e di fotografare la sua vitalità.

È un percorso denso, ricco di suggestioni, ma soprattutto di grande impatto sonoro. Dal canto “a tenore”, ai canti “a chitarra”, dalle suonate per launeddas, alla poesia improvvisata, dai repertori per il ballo ai costruttori di strumenti musicali, dai contesti di produzione e fruizione della musica ai musicisti del passato e, naturalmente a quelli di oggi, notevoli esecuzioni musicali analizzate dal punto di vista musicologico. Scrittura accurata, linguaggio scientifico ma comprensibile, perché improntato alla divulgazione.

L’opera è stata curata da Francesco Casu e Marco Lutzu.


Francesco Casu è uno dei più interessanti registi multimediali attivi sul territorio. Specializzato in regia multimediale alla Kunsthochschule für Medien di Colonia, ha diretto per cinque anni il canale Tiscali Arte vincendo il premio “WWW” del Sole 24ore come miglior sito d’arte italiano. Ha progettato e realizzato diversi musei e mostre multimediali: Museo del Vino (Berchidda), Museo dei Tenores (Bitti), Città dell’impresa (Cagliari), il Museo Parodi, quello delle Janas (Setzu) e lo spazio Planetario (Cagliari). Vanta inoltre una lunga collaborazione con l’artista Maria Lai con la quale ha realizzato la video installazione “Filando stupore nel cielo”. Ha inoltre firmato la regia di “Fili di Memoria”, il film sulla storia della radio e della televisione in Sardegna prodotto dalla RAI.

Marco Lutzu
, etnomusicologo, insegna presso il Triennio di Etnomusicologia del Conservatorio “G. P. da Palestrina” di Cagliari. Laureato in Antropologia Culturale, sta attualmente portando a termine il dottorato di ricerca in Storia e Analisi delle Culture Musicali presso l’Università “La Sapienza” di Roma.
È socio della IASPM (International Association for the Study of Popular Music), dell’ICTM (International Council for Traditional Music), membro del comitato scientifico del GATM (Gruppo Analisi e Teoria Musicale) e segretario di ARCOS (Associazione tra Ricercatori sulla Cultura Orale della Sardegna).

È ideatore e curatore delle collane di CD “Suoni di un’Isola” (ed. Live Studio), “Cantadoris Campidanesus e I maestri delle launeddas” (ed. Frorias). È stato consulente scientifico per la mostra multimediale “Abitare la musica” (Regione Sardegna), per il Museo Multimediale del Canto a Tenore (Comune di Bitti) e per il progetto “Studio della tradizione poetica estemporanea e de sa repentina” (Provincia del Medio Campidano). Nel 2012, Ha partecipato e diversi convegni nazionali e internazionali e pubblicato numerosi saggi e articoli. E’ curatore e responsabile scientifico dell’Enciclopedia della Musica Sarda (ed. L’Unione Sarda).

giovedì 1 agosto 2013

A Villaurbana inizia la Settima Rassegna di Musiche, Canti e Danze della Sardegna

Anche quest'anno la rassegna folkloristica organizzata dall'Associazione culturale Biddobrana propone tre interessanti appuntamenti dedicati alle tradizioni musicali sarde. Si inizia oggi, 1° agosto, dando spazio agli interventi di esperti, ai differenti punti di vista di appassionati di ballo tradizionale sardo e all'esibizione di tre gruppi folkloristici scelti per le loro esibizioni il più possibile vicine a quanto accade, o accadeva, nel ballo in piazza delle rispettive comunità. In questo modo continua il lavoro di ricerca e confronto sull'argomento del ballo tradizionale in Sardegna da tempo intrapreso dall'Associazione villaurbanese.
 
Questo il programma completo:

Giovedì 1 Agosto 2013: In Sa Pratza de is Ballus
interverranno:
Lorenzo Bellu (il ballo visto da fuori, il punto di vista fotografico)
Andrea Locci (Studioso delle fonti storico letterarie sul ballo sardo)
Antonello Garau (appassionato organettista villaurbanese)
Associazione Biddobrana (su ballu de pratza, sa mediana a pipia)
Associazione Sa Cointrotza (sa cointrotza)
Associazione Pro Loco Samugheo (s’orrosciada)
Moderatore e presentatore della serata Marcello Marras.

Venerdì 2 Agosto 2013: 4a Rassegna Mini Folk
Con la presenza dei seguenti gruppi:
Mini folk Biddobrana,
Mini Folk Tradissiones Populares Silanus
Mini Folk Ittiri Cannedu,
Mini Folk Orohole di Ovodda.
Presenta la serata Nicola Cancedda.

Sabato 3 Agosto 2013: Rassegna Musiche, Canti e Danze della Sardegna
ore 18.30: sfilata dei costumi con i gruppi Folkloristici provenienti da:
Bono - Guppo Folk San Michele Arcangelo,
Orani - Gruppo Folk Orani,
Scano di Montiferro - Gruppo folk Montiferru,
Nuxis - Gruppo Folk Sant Elia,
Nuoro - Gruppo Folk Nugoresas,
Ittiri - Gruppo Folk Ittiri Cannedu,
Villaurbana - Gruppo Folk Biddobrana.
Cavalieri in costume di: Palmas Arborea, Siamanna, Siapiccia,
Sorgono, Atzara, Paulilatino, Norbello, Ovodda, Busachi, Ghilarza, Samugheo e Villaurbana.
ore 22.00: esibizione dei gruppi Folkloristici.
Presenta la serata Marinella Marras.